Riconosciamo la necessità di attivare una modalità relazionale che riscopra il genuino spirito di famiglia secondo una dinamica di rete. (…) Si realizza così uno scambio vitale, una relazione di reciprocità che fa maturare nella comunità il senso di appartenenza e dona efficacia educativa alla missione
L’attenzione alla realtà comunicativa è stata presente fin dagli inizi dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: don Bosco e Madre Mazzarello sono stati grandi comunicatori. Delle opere e delle comunità da loro fondate hanno fatto veri e propri sistemi comunicativi, dando questa connotazione alla pedagogia e alla spiritualità salesiana. L’ambito della Comunicazione è trasversale a tutte le realtà della nostra Ispettoria. Il suo compito è quello di sensibilizzare all’importanza di questa funzione, vista come capacità relazionale all’interno del proprio ambiente di vita e della società, in un’ottica di rete, come strategia di utilizzo dei vari strumenti della comunicazione sociale in chiave educativa e come passaggio di informazioni all’interno dell’Ispettoria, al fine di creare un clima di condivisione e di appartenenza sempre più forti.