Il 1° Aprile 2025, nel 91º anniversario della Canonizzazione di San Giovanni Bosco (1934-2025), a Valdocco, Torino, si è svolta l’inaugurazione ufficiale della Piazza Maria Ausiliatrice, rinnovata con un intervento di riqualificazione urbana, e la benedizione dei lavori sulle due torri campanarie della Basilica di Maria Ausiliatrice restaurate.
Nella Piazza, colorata a festa dalla presenza dei bambini della Scuola Maria Ausiliatrice, il momento inaugurale si è svolto alla presenza del neoletto Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, Don Fabio Attard, che ha impartito la benedizione, dell’Ispettore della Circoscrizione speciale Piemonte e Valle D’Aosta, don Leonardo Mancini, dei Salesiani di Don Bosco Capitolari, del Rettore della Basilica, don Michele Viviano, del Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo, dell’Assessora alla transizione ecologica e digitale, ambiente, mobilità, trasporti e innovazione, Chiara Foglietta, del Presidente della Circoscrizione 7, Luca Deri, di altre autorità civili, religiose, militari, fedeli e membri della Famiglia Salesiana.
Erano inoltre presenti la Consigliera Generale per la Formazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Nilza Fatíma de Moraes, in rappresentanza della Madre Generale, l’Ispettrice dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI), suor Emma Bergandi, e diverse Figlie di Maria Ausiliatrice.
Il Rettore della Basilica, aprendo gli interventi, ha espresso la gioia di celebrare insieme alle istituzioni civili proprio nella data della Canonizzazione di Don Bosco questo evento “che traduce quello che era un pensiero fondamentale della vita di Don Bosco come educatore, che diceva e desiderava che i suoi ragazzi fossero ‘Onesti cittadini e buoni cristiani, felici abitatori del cielo’: buoni cristiani, le torri campanarie e la Basilica, onesti cittadini, la piazza, felici abitatori del cielo, il suono delle campane che ci invita a volgere lo sguardo verso l’alto, verso Dio e l’Ausiliatrice”.
Sullo schermo gigante accanto alla Basilica è stato proiettato un video con il restauro delle campane, avvenuto nell’anno bicentenario del Sogno dei Nove Anni di Don Bosco (2024) e inaugurate con l’apertura dell’Anno Santo in Basilica, il 10 gennaio 2025.
La Congregazione Salesiana ha deciso di valorizzare il concerto campanario, portandolo da otto a dodici bronzi. Le 4 nuove campane rendono onore ad alcuni Santi e Beati della Famiglia Salesiana, tra cui Madre Mazzarello: la campana maggiore è dedicata a San Giovanni Bosco, una al Beato Michele Rua, suo primo successore, una ai martiri Luigi Versiglia e Callisto Caravario e a Sant’Artemide Zatti, e una è intitolata a Santa Maria Domenica Mazzarello. Sul bronzo è presente la citazione: “Ogni punto d’ago (rintocco) sia un atto d’amor di Dio”.
Con la melodia del canto “Giù dai Colli” si è quindi “dato voce” alle campane, dopodiché i Vigili del Fuoco hanno offerto una corona di fiori alla Madonna, raggiungendo con l’autoscala l’Arcangelo Gabriele, in cima a uno dei campanili.
Le autorità civili, nei loro discorsi, hanno espresso la soddisfazione per l’intervento sulla Piazza, sottolineando il lavoro comunitario portato avanti con i Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice per valorizzare al meglio questo luogo storico, secondo criteri legati alla sostenibilità, alla bellezza e all’accoglienza di bambini/e e adulti.
Il Rettor Maggiore, Don Fabio Attard, ricordando l’importanza carismatica della Basilica e di questa Piazza per tutto il mondo salesiano, ha messo in luce il valore della cura degli spazi educativi.
Tratto dal sito cgfmanet.org