«Venite in disparte e riposatevi un po’»: questo invito di Gesù è risuonato fortemente nei tre giorni di ritiro spirituale che, per il secondo anno consecutivo, la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha sapientemente organizzato presso l’Istituto “Nostra Signora delle Grazie” di Nizza Monferrato. Si tratta di un’iniziativa nata sulle orme di don Bosco e di madre Mazzarello, che già proponevano alle laiche, e soprattutto alle insegnanti, gli Esercizi spirituali per ritemprarsi dalle fatiche scolastiche e ricaricarsi in vista degli impegni successivi.
Vi ha aderito un gruppo numeroso ed eterogeneo di persone entusiaste, accomunate essenzialmente dal bisogno di nutrimento spirituale e di riflessione, in una speciale esperienza di grazia e di riscoperta interiore.
Ognuno ha accolto e vissuto con semplicità i ricchi e puntuali spunti per la meditazione offerti dal Salesiano don Genesio Tarasco; i momenti di silenzio, di raccoglimento, di confessione/orientamento; la preghiera comunitaria e la celebrazione eucaristica, animate dal sublime canto di suor Véronique, religiosa agostiniana.
Sono state giornate intense, preziose e rigeneranti, permeate dalla condivisione della fede e dei valori cristiani da perseguire e coltivarenelle diverse condizioni di vita, dall’insuperabile accoglienza salesiananello spirito di servizio, dalla convivialità e dall’incontro interpersonalein un ambiente carico di storia e abitato dalla santità.
Una visita guidata nel cuore della Casa-madre, che ha consentito ai partecipanti di percepire da vicino la particolare benedizione di Maria Ausiliatrice sopra l’Istituto, è stata introdotta da un’interessante illustrazione di personaggi ed eventi che, nel tempo, hanno contribuito a realizzare in quel luogo lo speciale disegno di Dio.
È stato un grande privilegio sentirsi parte di una comunità viva, che custodisce e incarna il carisma di San Giovanni Bosco e di Santa Maria Domenica Mazzarello e li diffonde ancora oggi nel mondo.
Al momento del congedo, ognuno ha infatti espresso la propria profonda gratitudine, nella prospettiva di rinnovare l’esperienza ilprossimo anno, aprendola anche a nuove adesioni. Don Genesio ha infine consegnato al gruppo il messaggio che, proprio dal Tabernacolo del Santuario di Nizza, Gesù ha trasmesso a Madre Clelia Genghini e che giunge ancora oggi a tutti noi: «Vivi il momento presente, vivilo con amore».
Antonella Saracco