La “memoria del 5 aprile 1945”, giorno del bombardamento che ha reso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Via Gagliaudo Alessandria, casa martire della nostra Congregazione, il 6 settembre è diventata “memoria” cittadina.
Noi, Figlie di Maria Ausiliatrice, abituate a vivere questo giorno come “qualcosa di intimo e profondo”, siamo grate al Sindaco dottor Gianfranco Cuttica di Revigliasco e al suo Consiglio per la decisione presa di porre una targa accanto al portone dell’Istituto richiamo di quel giorno per tutta la città.
Lo “svelamento” della targa da parte del Sindaco alla presenza delle autorità civili e religiose e a quanti sono rimasti “legati” al Gagliaudo, è stata benedetta dal nostro Vescovo Monsignor Guido Gallese domenica 6 settembre alle ore 9.45.
L’Istituto Maria Ausiliatrice di Via Gagliaudo, Alessandria, ringrazia l’Ispettrice,
Suor Emma Bergandi e, in lei, le molte FMA che hanno condiviso questo momento di alto significato.
La cerimonia, condotta regalmente e vissuta in un silenzio eloquente, ha aiutato ad interiorizzare il gesto dello svelamento, della benedizione da parte del Vescovo Monsignor Guido Gallese.
Gli interventi del primo cittadino, del pastore della diocesi, la lettura della cronaca di quel giorno terribile e il saluto della direttrice dell’Istituto, Suor Agnese Borra hanno rinforzato in tutti la cultura della pace e dell’amore.
“Il Silenzio”, suonato come saluto alle vittime, è stato una preghiera.
La cerimonia è continuata in duomo con la celebrazione dell’Eucaristia presieduta dal Vescovo e concelebrata dal parroco Monsignor Gianni Toriggia e dai nostri fratelli Salesiani, ha suggellato il momento celebrativo che tutti abbiamo vissuto.
Grazie al cavalier Roberto Pascoli che ha sostenuto la preparazione in modo eccellente.
A tutti non solo il grazie, ma più ancora la memoria di questa condivisione che inaugura il centenario dell’Istituto Maria Ausialitrice aperto nel 1921.
sr Milena Rabino, per la Comunità Maria Ausiliatrice di Alessandria