L’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 paesi membri dell’ONU propone all’umanità intera 17 goals e 169 target da raggiungere entro il 2030 al fine di migliorare la situazione del nostro pianeta. I 17 obiettivi sono interconnessi e riguardano vari ambiti del benessere dell’umanità e del mondo. Gli SDG (Sustainable Development Goals) si rivolgono a tutti, nessuno ne è escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla strada della sostenibilità e sono fondati sull’integrazione fra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economica), presupposto per eliminare la povertà in tutte le sue forme.
Anche Papa Francesco, nella sua lettera enciclica “Laudato sii” ci ricorda quanto sia importante proteggere la terra dall’egoismo umano che la depreda e fa un uso irresponsabile dei beni che Dio ha posto in essa. “Siamo cresciuti – dice il Pontefice in questo documento – pensando che fossimo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra”.
Alla luce di questi inviti e consapevoli della situazione di avvicinamento ad un punto di non ritorno per tutta l’umanità, molti giovani si sono uniti per contrastare tutto ciò che può nuocere al nostro pianeta, manifestando nelle giornate di venerdì dalle quali ha preso nome il movimento “Fridays for future” contro l’inquinamento e la gestione irresponsabile delle risorse naturali, che generano anche povertà, ineguaglianza e danno per la salute ed il benessere fisico, sociale e psicologico di ogni uomo.
Anche il CIOFS-FP vuole sensibilizzare i propri allievi a questa tematica ed oltre a farlo con strumenti prettamente didattici, inseriti nei programmi e declinati per ciascun profilo professionale, lo promuove a livello nazionale con un concorso che liberi la creatività di ogni ragazzo e ragazza, che permetta di approfondire e personalizzare questo argomento, in modo che i principi che lo guidano diventino prassi quotidiana.
Ecco perciò le Olimpiadi dell’ambiente , rivolte a tutti gli allievi dei Centri CIOFS FP di Italia. I giovani sono invitati a rappresentare il tema attraverso
– fotografie rappresentative e personalizzate da script
– ideazione canzoni create ad hoc
– ideazione brani musicali creati ad hoc
– ideazione performance e/o coreografie di danza o altre manifestazioni artistiche creati ad hoc (
– ricette e piatti culinari personalizzati
– progetto scritto/poesia/racconto/saggio/testo
– video clip/reportage stile giornalistico/spot grafico
– disegno/opera d’arte/scultura/quadro/elaborato grafico/espressione creativa qualsiasi
– modello sartoriale/progetto di moda/design/progettazione stilistica
– idee progettuali per la realizzazione di produzioni merci sostenibile (di beni o servizi)
– realizzazioni materiali ad impatto zero, ecocompatibili e rispettosi dell’ambiente
– presentazione di lavorazioni di materiali riciclati e/o di recupero per ideazione di altri oggetti e creazioni utili
– presentazione di idee progettuali per il risparmio energetico e/o ideazione progetti o attività o beni per recupero/risparmio energia;
oltre a quanto la creatività di ciascuno potrà realizzare.
Il materiale dovrà pervenire alla sede Nazionale del CIOFS – Fp entro le ore 12 del 25 maggio 2020.
Come in tutti i concorsi che si rispettano, una giuria valuterà i lavori pervenuti ed assegnerà in premio materiale informatico, più che mai utile in questo periodo in cui la didattica si attua prevalente online.
Non lasciamoci sfuggire, allora, questa bella e preziosa occasione per dire la nostra e per scatenare tutta la fantasia dimostrando quanto sia importante per noi il nostro pianeta e con lui, naturalmente, ogni essere umano che lo abita.