Si svolgerà a Mornese (AL), dal 31 ottobre al 3 novembre prossimi, il Capitolo Ispettoriale (cioè della provincia religiosa) delle Figlie di Maria Ausiliatrice del Piemonte e della Valle d’Aosta. Questa convocazione è preparatoria al Capitolo Generale, che coinvolgerà l’intera Congregazione, presente in tutti i continenti. Il tema di riflessione è
«Fate tutto quello che Egli vi dirà» (Gv 2,5).
Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità
e prende come riferimento il brano evangelico delle nozze di Cana, nel quale la Madre di Gesù, vedendo il disagio di due giovani sposi perché al banchetto era venuto a mancare il vino, non esita farsi carico della situazione di difficoltà. Anche le Figlie di Maria Ausiliatrice desiderano “esserci”, prendere a cuore i problemi del mondo, soprattutto quelli dei giovani. “Maria – dice la Madre Generale nella lettera di indizione – ci insegna ad avere uno sguardo educativo, aperto sulla realtà, ad intuire i bisogni dei giovani di oggi e a considerarli interlocutori, insieme ai laici, nella missione, valorizzando le loro potenzialità. Ella ci educa all’ascolto obbediente di Gesù che, con il Suo Spirito, rigenera le nostre comunità operando il miracolo del vino nuovo per la gioia di tutti”. In questo modo, le Salesiane potranno essere presenti nel cuore della contemporaneità con l’atteggiamento della Madre di Gesù.
Al Capitolo Ispettoriale saranno presenti 107 suore e 22 laici che rappresentano tutte le comunità educanti di Piemonte e Valle d’Aosta, 14 postulanti, ed inoltre alcuni giovani che, in una tavola rotonda a loro dedicata, si racconteranno. Insieme, nelle giornate di Mornese, si discuteranno i temi all’ordine del giorno, guidati dallo Strumento di lavoro che evidenzia livelli di azione personale e comunitaria. Nel Capitolo e nella vita, le Figlie di Maria Ausiliatrice desiderano, infatti, essere Chiesa sinodale, che è una Chiesa dell’ascolto, come suggerisce un documento elaborato dalla Commissione teologica internazionale e come Papa Francesco ogni giorno testimonia. Il coordinamento per la comunione è il nostro stile di animazione perché crediamo che le risorse presenti in ogni persona attendono di essere risvegliate e valorizzate per esprimersi pienamente a gloria di Dio e a servizio della comune missione educativa (Documento Nei Solchi dell’alleanza).
Gli aspetti-chiave che saranno oggetto di studio sia a livello provinciale, sia a livello mondiale sono i seguenti:
Comunità che vivono nel cuore della contemporaneità, di cui conoscono i valori e accettano le sfide, e si pongono nel contesto con profonda partecipazione, simpatia e solidarietà per essere agenti di trasformazione a livello educativo.
Comunità che portano a Gesù le urgenze dell’umanità e si impegnano a contribuire, nella fecondità sempre nuova del carisma, al miracolo della trasformazione del quotidiano.
Comunità rigenerate dallo Spirito Santo perché in atteggiamento
- di continuo discernimento nell’ascolto della Parola di Dio e della realtà;
- di formazione permanente;
- di accompagnamento dei giovani e di ogni sorella con lo stile materno di
Comunità missionarie nella missione educativa condivisa
- comunità di discepoli inviati;
- che cercano e condividono il vino buono della sinodalità;
- in uno stile di animazione che coinvolge e promuove la comunione;
- per una missione condivisa nella diversità e complementarietà delle vocazioni;
- con lo slancio missionario delle origini, che ci identifica, ispira e attira a seguire Gesù.
Compito del Capitolo Ispettoriale, che si svolge in tutte le Province religiose del mondo, oltre a dare il proprio contributo di pensiero, che verrà sintetizzato nel documento finale, al Capitolo Generale, è designare le delegate che parteciperanno all’adunanza mondiale che si terrà a partire dal 18 settembre 2020 a Roma, dalla quale scaturiranno le linee operative per tutto l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice nei successivi sei anni.
Il Capitolo Ispettoriale sarà presieduto dall’Ispettrice, sr Elide Degiovanni e coordinato da sr Paola Casalis, che ha il compito di regolatrice. Sarà presente all’apertura l’Ispettore Salesiano, don Enrico Stasi e alla Celebrazione Eucaristica di chiusura il Vescovo di Acqui Terme, Mons. Luigi Tessore, nella cui diocesi si svolgono i lavori. I partecipanti avranno modo di ascoltare le relazioni di Padre Salvatore Currò, Giusppino del Murialdo (preparazione pre-capitolo il 26 ottobre), la Lectio divina di sr Katia Roncalli (Francescana Alcantarina) e di confrontarsi in gruppi di lavoro ed in assemblea. Momento importante sarà la tavola rotonda dei giovani, attraverso la quale essi stessi, comunicando la propria esperienza, lanceranno delle domande all’assemblea.