Il 29 settembre al termine dell’Harambee, l’incontro festoso intorno ai neomissionari, 13 Figlie di Maria Ausiliatrice e 36 Salesiani hanno ricevuto il Crocifisso, segno del mandato “ad gentes”. La Celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Rettor Maggiore, don Angel Fernandez Artime, alla presenza della Madre Generale, sr Yvonne Reungoat, dei Delegati dei due dicasteri per le missioni, don Guillermo Basañes e sr Alaide Deretti, di numerose consorelle, confratelli e giovani. Questa è per i Salesiani la 150^ spedizione e per le Figlie di Maria Ausiliatrice la 142^. La Madre nella circolare 990 rivolta a tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice rivolge loro queste parole:
Il 5 agosto di quest’anno a Mornese, con grande commozione, ho aperto il triennio di preparazione alla celebrazione del 150° di fondazione del nostro Istituto. L’eco che ne è seguito è stato meraviglioso: Figlie di Maria Ausiliatrice, giovani e laici sono stati coinvolti in un movimento vibrante di quell’ardore missionario che ci appartiene per carisma. Sì, tutte siamo missionarie e chiamate ad infuocare le giovani e i giovani per diventare anch’essi missionari, là dove ci troviamo, qualsiasi età, servizio e competenza abbiamo. C’è chi fa dono della propria sofferenza con “cuore missionario” e chi, con intraprendenza apostolica, gode di buona salute ed è attivamente presente nella missione.
La missione è un’azione che non va solo “oltre” i propri confini, ma è presente dovunque c’è la Chiesa e vuole arrivare dove la Chiesa non è ancora presente! È là dove le nuove generazioni attendono parole di vita, di pace, di amore vero. Terra di missione è là dove Gesù è ignorato, dimenticato, sconosciuto; dove domina la discriminazione e i diritti umani sono violati; dove lo spirito delle beatitudini non è vissuto e non promuove la solidarietà e l’inclusione.
Accompagniamo con la preghiera, il ricordo e la solidarietà concreta questi nostri fratelli e sorelle nella missione loro affidata, certi che la loro testimonianza sarà seme fecondo.
