Esattamente venti anni fa (febb 1997) la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa scriveva in “La funzione pastorale degli Archivi ecclesiastici”: “La memoria storica fa parte integrante della vita di ogni comunità e la conoscenza di tutto ciò che testimonia il succedersi delle generazioni, il loro sapere e il loro agire, crea un regime di continuità. Pertanto, con il loro patrimonio documentario, conosciuto e comunicato, gli archivi possono diventare utili strumenti per una illuminata azione pastorale, poiché attraverso la memoria dei fatti si dà concretezza alla Tradizione. Possono inoltre offrire ai pastori e ai laici, mutuamente impegnati nell’azione evangelizzatrice, informazioni sulle diverse esperienze remote e recenti. […] Un’istituzione che dimentica il proprio passato difficilmente riesce a configurare la sua funzione tra gli uomini di un determinato contesto sociale, culturale e religioso” .
L’ACSSA Italia, nell’intento di essere fedele ad una delle proprie finalità, in questi ultimi anni ha intessuto un dialogo con ispettori e ispettrici d’Italia allo scopo di accrescere “la sensibilità e l’attenzione per la storia salesiana” e allo stesso tempo incrementare “la cura degli archivi locali”. Perciò, in stretta sintonia con CII e CISI, ha promosso il seminario di studi, rivolto ai segretarie/i dei centri ispettoriali e a quanti possono affiancarli nell‘opera di conservazione e valorizzazione delle memorie e dei beni culturali salesiani.
Con questa iniziativa l’associazione vuole offrire un contributo al miglioramento del servizio archivistico ispettoriale, e renderlo in tal modo rispondente ai nuovi bisogni che si affacciano sulla scena dell’opera educativa e pastorale odierna come pure idoneo a facilitare i diversi tipi di ricerca scientifica. Si è trattato dei seguenti argomenti:
Comprendere natura e importanza di un archivio storico salesiano
a)Che cos’è un archivio; che cos’è un archivio storico; specificità di un archivio storico ecclesiale/religioso Gaetano ZITO, Presidente Associazione Archivistica Ecclesiastica
b) Specificità di un archivio storico salesiano (SDB e FMA) Francesco MOTTO e Luigi CEI SDB, Piera CAVAGLIÀ e Angela MARZORATI FMA
Saper raccogliere documenti e “memorie”
1) Lo stato attuale degli archivi; che cosa raccogliere e conservare; come selezionare e cosa scartare; chi deve fare la raccolta, la selezione, lo scarto; perché raccogliere e selezionare Rinaldo CORDOVANI OFM e collaboratore; Francesca MAZZARELLI SDVI
2) Lo stato dei singoli archivi (storici) ispettoriali salesiani Attuali responsabili SDB e FMA (Presentazione della scheda compilata in precedenza)
Descrivere e ordinare un archivio storico
orientamenti pastorali, metodologie condivise, prospettive per la fruizione (il portale BeWeB)
- una proposta per descrivere e riordinare la documentazione (il progetto CEI-Ar) Francesca D’AGNELLI – Claudia GUERRIERI, Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana
Organizzare l’archivio storico: conservazione, riordinamento, valorizzazione
- a) problematiche relative alla conservazione (dalla scelta dei locali al restauro)
- b) problemi di riordinamento e descrizione dell’archivio
- c) la valorizzazione dell’archivio
Emanuele ATZORI, archivista delle Oblate del Bambino Gesù e delle Maestre Pie Venerini
Hanno partecipato a quest’incontro i membri dell’ACSSA Italia e i segretari e le segretarie ispettoriali, l’ispettrice e la segretaria Ispettoriale dell’Ispettoria Germania/Austria e una loro collaboratrice. Erano presenti i due Segretari CII e CISI sr Anna Razionale e don Claudio Belfiore.
Sr Piera Cavaglià oltre ad aver presentato l’archivio generalizio è stata presente a tutti i lavori. Dalla nostra ispettoria hanno partecipato sr Giuseppina Franco e sr Paola Cuccioli.
sr Paola Cuccioli