RIVERE: INTITOLATA UNA PIAZZETTA A SR GAINO E SR LAJOLO

Il 24 agosto, a Rivere, frazione di Cartosio (Al), è stata intitolata  a due Figlie di Maria Ausiliatrice native del posto la piazzetta antistante alla Chiesa di San Giovanni Battista in occasione del centenario della consacrazione.  Si tratta di sr Assunta Gaino che fece la professione religiosa come FMA il 5 agosto 1872, insieme a Madre Mazzarello e ad altre nove giovani sorelle  dando inizio alla congregazione e di sr Franca Lajolo, morta nel 2007 a Nizza Monferrato e quindi conosciuta ancora da molte suore.

Così, nella lettera ai parrocchiani, dice il Parroco, don Domenico Pisano: “Cari amici, la presenza di una piccola chiesa in una borgata, la festa di un compleanno così importante come 100 anni, ci deve far pensare alla storia della Chiesa che ha visto nascere tanti luoghi di culto fuori dalle città per fare in modo che i poveri contadini si sentissero benedetti da Dio o da un santo particolare come S. Giovanni Battista. La parola “Chiesa” deriva dal greco e da un verbo che è “chiamare”. Il luogo di culto, accoglie tutti i chiamati che vogliono incontrare Dio e ascoltare la sua parola e accoglierlo nella S. Eucarestia. Il frutto della fede respirata tra le case ha suscitato nel tempo il Sì alla chiamata di Dio di religiose (Suor Assunta e Suor Franca F.M.A.) e di un giovane Giovanni Gaino che è diventato sacerdote diocesano e lui con la sua famiglia hanno donato ai vicini, parenti e amici una piccola chiesa intitolata ad un santo speciale: Giovanni il Battista, il cugino di Gesù, colui che lo ha riconosciuto prima di tutti e lo ha presentato ai primi apostoli, pertanto un Santo che vedeva lontano e in profondità perché guidato dallo Spirito Santo. Oggi come allora abbiamo bisogno di vedere lontano e in profondità se vogliamo costruire una chiesa di pietre vive unite dalla carità. San Giovanni Battista viveva nell’essenzialità, non era schiavo delle cose, era libero dal mondo che lo circondava. Lui aveva soltanto Dio nella mente, nel cuore e sulle labbra. Le famiglie, con l’aiuto di San Giovanni Battista, di S. Giovanni Bosco e Santa Maria Domenica Mazzarello ancora oggi sono chiamate ad aiutare i giovani a guardare nella direzione giusta. Affidiamoci tutti a questi Santi che ci aiutino in questo compito così importante. Ricordiamonelle nostre preghiere Don Giovanni per questo regalo così importante. Buona festa a tutti e buon cammino sulle orme di S. Giovanni Bosco e S. Giovanni Battista e Santa Maria Domenica Mazzarello”.
È un bel gesto di affetto e di riconoscenza per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, a testimonianza del segno che ogni sorella lascia con la sua vita donata a Dio e ai giovani.