Fin dallo scorso anno scolastico, accogliendo la proposta dell’ Ispettoria Piemontese che chiedeva alle scuole delle Salesiane di don Bosco, su base volontaria, di prendere atto della legge 71/2017(cyberbullismo) e della prassi di riferimento UNI42 , per la prevenzione di tutte le forme di bullismo, i docenti dell’Istituto Immacolata di Novara, in prima linea nella lotta al bullismo e al cyberbullismo, hanno pensato a strategie e a progetti incentrati sul tema, per sensibilizzare gli alunni e renderli più consapevoli e fruitori di una comunicazione efficace volta al corretto utilizzo della rete.
Per questo è stato pensato di adottare il Testo di Cubeddu, Taddia “Penso parlo posto. Breve guida alla comunicazione non ostile” che propone un percorso per rivoluzionare il modo di comunicare in rete come nella vita offline, da proporre nelle ore di Cittadinanza per la scuola secondaria e a percorsi sulle emozioni e sulla gestione di esse, a letture e role play sull’ amicizia e la diversità e infine ad un corretto utilizzo del computer con lezioni guidate, per la scuola primaria.
Per sensibilizzare ulteriormente bambini e ragazzi, è stato indetto un concorso con la finalità di realizzare una spilla con un logo antibullismo. I disegni sono stati esposti nelle verande della scuola e, dopo un periodo di osservazione, votati da tutti gli alunni e i docenti e selezionati dall’apposita commissione antibullismo coordinata dalla referente del progetto la professoressa Carlotta Benedetti.
La premiazione è avvenuta alla presenza, oltre che della direttrice dell’Istituto sr Cecilia Berra e del coordinatore delle attività educative e didattiche il prof. Ugo Ferro, anche delle autorità cittadine rappresentate dall’Assessore ai Lavori Pubblici e alla Legalità Mario Paganini, che ha ricordato l’impegno e la grande attenzione delle forze dell’ordine relativamente al tema e ha invitato i bambini e i ragazzi a lottare per il cambiamento, dall’Assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Luca Piantanida, dal Commissario Roberto Ceffa, comandante del Nucleo di prossimità Polizia locale di Novara e dall’agente scelto Massimo Verzaro.
Il disegno vincitore del concorso è stato stampato su una spilla che è stata donata a tutti gli alunni e ai docenti dell’Istituto, ai genitori rappresentanti e alle autorità presenti, diventando così segno tangibile dell’impegno di tutti nell’affrontare e cambiare una terribile consuetudine che non vogliamo appartenga alla nostra realtà!