Scuola dell’infanzia “T. A. Galimberti” – Cuneo
Nella seconda unità di apprendimento, le insegnanti stanno proponendo ai bambini le “Tradizioni popolari e leggende”. Comprendere storie e consente al bambino di entrare in contatto con “il mondo del fantastico e del possibile”, di impadronirsi di significati e forme linguistiche più complessi di quelli che tipicamente sono usati nelle quotidiane situazioni comunicative. La leggendaria nascita della Bisalta “la più cuneese delle montagne” come l’ha definita lo studioso Camillo Fresia, ha catturato l’attenzione e l’interesse di tutti i bambini. Ecco allora la “Masca” del Bovesano, “il Servan”, il folletto dispettoso “Martulët” molto conosciuto in tutto l’arco alpino. “Basalis” serpente simbolo delle acque torrenziali che si scatenano giù dalla Bisalta “Vie du serpant” Gli Alpini con le loro tipiche canzoni legate alla montagna e anche alla guerra. I bambini ne hanno imparato alcune che cantano con passione ed entusiasmo. Giovedì 21 febbraio verso le ore 10,00 i nonni di Rivoira e gli Alpini di Boves sono nella nostra scuola con la fisarmonica e gli ambiti cappelli con la piuma nera.!! I bambini accolgono festanti gli Alpini, provano il cappello e poi con il canto” Era una notte che pioveva” – accompagnati dalla fisarmonica suonata da un Alpino – danno il via alla festa. Gli Alpini cantano insieme ai bambini e poi da soli ……ed è subito una bellissima fusione di cuori e di voci. Grazie, cari nonni e Alpini, per la gioia che avete regalato ai nostri bambini. È stata una mattinata molto bella, commovente e, soprattutto, educativa.Non dobbiamo dimenticare il passato. Voi siete il “ponte” tra il passato ed il presente.