La Scuola Primaria Santo Spirito è effervescente per la gioia delle prove per la Festa del Grazie della Comunità Educante. Ogni angolo della casa risuona di canti e di quella festa che riporta ai tempi di Don Bosco. Per l’occasione è stato riqualificato il palco e un eccellente impianto luci appena inaugurato.
Il salone teatro è gremito di genitori, nonni e amici. Ci onora la presenza della Presidente del Consiglio Comunale Dott.ssa Elena Trentini, in rappresentanza del Sindaco. La Diocesi è rappresentata dall’incaricato della Pastorale Giovanile Don Gian Paolo Pastorini. Le loro parole hanno sottolineato la “marcia in più” dei nostri alunni che si riscontra nel loro modo di presentarsi, nella perfezione canora e in ogni espressione artistica.
Gli alunni sono pronti, schierati con maestria. Due alunni di quinta annunciano il senso del grazie: “Al termine dell’anno scolastico, trascorso veloce come un lampo in un cielo sereno noi, alunni del Santo Spirito abbiamo la gioia di condividere con la Comunità Educante alcuni nostri momenti gioiosi, di riflessione, di narrazione, di canto per gridare una parola magica: ”Grazie”!
Grazie per ogni momento di vita insieme, per ogni esperienza condivisa, per ogni difficoltà superata che ci ha reso forti.
Grazie per questo oggi festoso, per le giornate più impegnative ormai trascorse, per i ricordi che ci portiamo in cuore, per la vita che ci attende ricca di progetti e di futuro.
Insieme gridiamo: “Grazie” con la voce, con gli occhi, con il cuore, augurandoci una vita benedetta, serena, capace di sogni…”
Al termine di un’esecuzione varia, ricca di valori che richiamano il percorso formativo e culturale dell’anno, la festa continua con la cena a cui partecipa la quasi totalità delle famiglie e preparata con i riti e lo stile famigliare degli “Amici del Gianduia” di Acqui Terme.
Un grazie immenso ai genitori che hanno collaborato alla ristrutturazione del palco, alle Ditte che hanno contribuito a sostenere le spese, agli Animatori che hanno pensato agli alunni intrattenendoli durante la cena e dopo per donare ai genitori uno spazio di cordiale amicizia.
Il “Grazie”, al termine di un anno, è come un puzzle che porta il nome e i colori di tutti: ciascuno è importante, prezioso e parte viva di queste pagine di storia che hanno arricchito l’anno scolastico.
Arrivederci a tutti con nuove, grandi sorprese perché il Santo Spirito è sempre alla ricerca di un più e di un meglio.
Milena Rabino