Il Liceo“N. S. delle Grazie” da quando ha avviato, due anni fa, la scelta del percorso internazionale, ha scommesso sulle lingue e oltre ad aver istituito corsi di studio internazionali con insegnanti madrelingua, invita i ragazzi a mettere alla prova le loro conoscenze linguistiche sul campo mediante progetti di stage lavoro all’estero. “Le esperienze sul campo – spiega l’insegnante di lettere Emanuela Verri – responsabilizzano i ragazzi ed offrono loro spunti interessanti di riflessione sia sulle scelte di carriera che nella progettazione degli studi successivi”.
L’anno scorso un gruppo di studenti è andato in Francia, quest’anno la scelta è caduta su Lipsia, nella Germania dell’Est. Lunedì 23 febbraio, sei alunni/e del Liceo Linguistico sono sbarcati a Lipsia, accompagnati dall’insegnante di Tedesco, prof. Valeria Montrucchio, che al suo ritorno ha descritto con vivaci pennellate l’esperienza:
“È stata una settimana culturale interattiva. Con l’aiuto dell’associazione Fair Bund di Lipsia, che cura da anni ormai progetti dell’Unione Europea, e ha a che fare con ragazzi e studenti da tutta Europa, i ragazzi hanno trascorso una settimana, ospitati dalle famiglie, per una sette giorni di full-immersion nella cultura e nella lingua tedesca. Il programma era stato precedentemente concordato con la Fair Bund a scuola, grazie ad una telefonata Skype, durante la quale l’associazione tedesca ha intervistato i nostri ragazzi, su quali fossero i loro interessi e le loro intenzioni future nel campo del lavoro, chiedendo anche ad ognuno una piccola presentazione.
In base alle informazioni raccolte è stato quindi concordato un programma di massima che ha previsto tra le altre attività una visita guidata alla Fabbrica della BMW, dove i ragazzi hanno seguito i vari momenti della produzione, dall’arrivo delle materie prime al collaudo dell’auto; una visita all’azienda Riesa produttrice di prodotti alimentari; una giornata in una Scuola dell’Infanzia
con la preparazione dell’attività- gioco da presentare ai bambini e il successivo svolgimento; la visita all’università di Lipsia, una tra le più antiche della Germania e alla radio Mephisto, diretta da studenti universitari che hanno spiegato come funziona una radio.
Momenti particolarmente intensi sono stati la visita interattiva al museo della DDR (Repubblica Democratica Tedesca), svolta da un ex-cittadino DDR, che non solo ha fatto rivivere i momenti storicamente salienti verificatisi tra il 1949 e il 1990, ma con racconti estrapolati dalla sua esperienza personale ha permesso al gruppo di immergersi nella vita quotidiana della Germania Est durante la guerra fredda. A seguire, i ragazzi sono stati protagonisti di un gioco di ruolo che li ha visti trasformati in scolari della classe 3.B in una scuola della DDR, con fazzoletti blu al collo come veri Pionieri, canzoncine inneggianti alla Germania Est, sermoni dell’insegnante contro qualunque oggetto proveniente dal ” pericoloso” mondo occidentale. Tutto ciò sempre in lingua tedesca. Questo ha reso tutto molto più difficile, ma i ragazzi ne hanno tratto enorme beneficio per l’apprendimento della lingua.
Da ricordare ancora la cena di condivisione tra tutte le famiglie ospitanti, durante la quale i nostri ragazzi hanno dato prova delle loro indiscusse doti culinarie e la partecipazione al concerto polifonico del coro dei Thomaner fondato a Lipsia da J. S. Bach, che gode di fama internazionale.
sr Fernanda Lovesio